: Chi siamo
Il Gruppo Speleologico Opitergino nasce in seno al CAI Oderzo negli anni '73 con l'obbiettivo
della ricerca ed esplorazione di cavitá sul Montello e nelle colline di Conegliano,
Susegana, Pieve di Soligo, Refrontolo, Follina, Miane, in Cansiglio, nel Bellunese e nel
vicino Friuli.
La partecipazione ai corsi di speleologia dei vicini Gruppi Speleo e la presenza a stage e
convegni sul tema hanno poi affinato le nostre conoscenze e tecniche di ricerca
permettendoci di entrare cosí nell'affascinante mondo della Speleologia. La conoscenza
della realtá veneta del tempo ci ha portato a collaborare per la realizzazione della legge
regionale sulla Speleologia, "Legge Regionale n. 54 del 08/05/1980" per la salvaguardia
delle aree carsiche e dell'ambiente ipogeo della Regione Veneto nonché alla costituzione
della nascente Federazione Speleologica Veneta per la quale un nostro socio ha realizzato il logo.
L'iscrizione alla Societá Speleologica Italiana SSI, da cui quest'anno abbiamo ricevuto lo
stemma di appartenenza da piú di 25 anni, ci ha dato la possibilitá di conoscere la realtá
italiana e internazionale e di tenerci aggiornati sulle nuove scoperte.
Oltre alla ricerca sul territorio e alla scoperta di nuove grotte e sorgenti con attivitá di rilievo
topografico e fotografico e di analisi, viene proposta anche una veste culturale con serate,
lezioni nelle scuole, visite guidate e organizzazione di corsi di speleologia per gli
interessati. Alcune attivitá di grande rilievo svolte sono: "Operazione Corno D'Aquilio"
partecipazione alla pulizia della grotta piú profonda del Veneto, la Spluga della Preta sul
Corno D'Aquilio, ed il suo rilievo fotografico; "progetto Col di Lana" sulle gallerie della
Grande Guerra; "progetto Sarc" sul rilievo delle sorgenti; "progetto Inac" sull'analisi delle
acque di sorgente carsica; infine "progetto Catasto" con riposizionamento con GPS e
placchettatura degli ingressi delle grotte.
Per approfondire le attivitá del Gruppo Speleologico Opitergino si consiglia di venire alla sede
CAI e contattare i componenti del gruppo: Gabriele, Danilo, Germano, Ezio, Grazia,
Marta, Diego, Leonardo, Federico, Stefano, ecc., o sentire il responsabile Gabriele.
Ci troviamo ogni venerdí presso la sede CAI dalle ore 21.00 alle ore 22.30.
Regolamento corsi
Età minima: diociotto anni compiuti alla data dell'inizio del corso.
Principianti: é fissato un numero massimo di 8 allievi. É necessario un certificato medico
attestante l'idoneitá fisica all'attivitá sportiva non agonistica da consegnare alla Direzione del corso entro la
data di svolgimento della prima uscita, tale certificato verrá restituito al termine del corso.
Ucite pratiche: consisteranno in esercitazioni in palestra di roccia e in cavitá naturali con
l'assistenza di Istruttori e Aiuto Istruttori della Scuola Nazionale di Speleologia del CAI. Gli allievi saranno
coperti da assicurazione e, durante le esercitazioni, sono tenuti alla piú rigorosa osservanza delle
disposizioni loro impartite dagli istruttori, pena insindacabile l'esclusione dalla partecipazione alle
esercitazioni pratiche. La presenza in palestra di roccia é da ritenersi propedeutica per le uscite successive.
Requisiti richiesti: non sono richiesti particolari requisiti, tuttavia si consiglia una minima
preparazione atletica.
Attestato di fine corso: a tutti gli allievi, che avranno partecipato regolarmente alle lezioni
teoriche e alle esercitazioni pratiche, sará consegnato un attestato di regolare frequenza del corso che
permetterá, se lo desiderano, di continuare l'attivitá speleologica nell'ambito dei gruppi speleologici CAI e di
accedere a corsi di livello superiore organizzati dalla Scuola Nazionale di Speleologia del CAI.
Responsabilità: l'organizzazione del corso fará il possibile per garantire la massima
sicurezza durante le esercitazioni, tuttavia declina ogni responsabilitá in caso di danni e/o incidenti a
persone e/o cose.
Recesso: qualora l'allievo, per evidenti motivi psicofisici, voglia rinunciare alla frequenza del
corso, otrá chiedere un rimborso della quota versata al netto delle spese sostenute dal Gruppo
Speleologico.